È morta Michela Murgia: “Ho cinquant’anni, ma ho vissuto dieci vite” aveva detto in un’intervista
“Aveva rivelato la sua malattia, un carcinoma ai reni al quarto stadio, in un’intervista ad Aldo Cazzullo lo scorso maggio. La sua vita e la sua opera sono un tutt’uno, centrati sulla lotta per i diritti e una società più libera e inclusiva.”
Deduco che non hai letto le regole della comunità e non hai neanche ben capito come ci si comporta nel Fediverso.
Già sono stato abbastanza largo sul primo commento, in cui parli di “cazzate” senza uno straccio di spiegazione.
Al prossimo insulto scatta il ban, almeno da questa comunità.
P.S. l’autocompletamento non funziona se ti ha bloccato.
@alephoto85 @SidoSenkiale l’ho bloccato, indeed! 😎
le regole della comunità le ho lette. La loro applicazione però dipende da come tali regole vengano interpretate, e senza una spiegazione chiara, esaustiva e trasparente delle stesse, non ci si può aspettare che tutti si comportino esattamente come la moderazione vorrebbe. Cazzata dal mio punto di vista non è un insulto, in primo luogo perché tutti (sia gli stupidi che i premi Nobel) diciamo cazzate ed è una valutazione abbastanza bonaria, in secondo luogo perché non è un insulto alla persona ma al contenuto del suo discorso.
Di contro io ritengo che “Troll” sia un insulto in quanto tra le altre cose, sottende falsità. Mi chiedo allora perché non sia stata adottata la dovuta moderazione in quel caso.
Cosa dire inoltre dei continui riferimenti al fatto di bloccare gli altri. A che dovrebbe servire se non come tentativo di svilire la controparte? dopotutto il blocco funziona in ogni caso, quindi la continua “notifica” nei miei confronti di avermi bloccato (da parte degli altri utenti) a cosa dovrebbe servire se non a mostrare una mancanza di rispetto verso le mie idee, aggirando in modo passivo aggressivo la regola in cui si richiede “rispetto reciproco”?
Partecipo alle comunità cercando di aderire alle regole. se un’infrazione alle regole era già stata fatta, avresti potuto farmelo notare allora, e non rimproverare a posteriori.
la spiegazione viene infatti nel secondo commento (quello al quale tu hai risposto qui sopra), quindi non capisco perché fondare la propria argomentazione su una presunta mancanza di “spiegazioni” laddove una spiegazione è stata effettivamente fornita.
Il problema è cosa dal tuo punto di vista sarà considerato un insulto o no, e questo è in fin dei conti una scatola nera. Alla fine dal mio punto di vista, si riduce sempre tutto al buon caro vecchio “come manipolare le comunità su internet dando l’impressione di essere imparziali”. L’indirizzo socio-culturale nonché politico di questa comunità è già abbastanza chiaro, quindi, se non in risposta a questo stesso commento, il ban arriverà in futuro, perché purtroppo funziona così ed è così che si creano le famose “stanze dell’eco”. Dal canto mio proverò certamente ad adeguare lo stile al livello richiesto (almeno sulla carta).
Non girare la frittata.
L’utente che ti ha dato del troll lo ha fatto dopo il tuo primo commento (e anche tutti gli altri commenti a cui fai riferimento). Il tuo secondo commento è arrivato molto dopo.
Fermo restando che tutti spariamo cazzate, come dici giustamente tu, cosa ti aspettavi da un commento del genere? Ti sembra un’arguta argomentazione che può favorire un dibattito? Quali idee brillanti, “svilite dalla controparte”, hai espresso con questo post? A me come ad altri è sembrata una classica trollata. Tra le altre cose ti ho risposto con i punti di domanda proprio per provare a far nascere un dibattito e spingerti ad argomentare diversamente.
Nel mio secondo commento ho dichiarato chiaramente quando hai insultato. Non è il termine “cazzata” il problema:
Dire a una persona che non ha grandi capacità di comprensione e che non sa leggere non è un insulto secondo te? Non è questione di come la penso io qui, è abbastanza palese.
Nel secondo commento, in una comunità di libri, linki un video di un talk show su YouTube che contiene critiche, che peraltro in parte condivido, ai talk show televisivi 🤔, preceduto dalla classica frasetta dell’antifascista da salotto ecc… vabbé, non mi interessa entrare nel merito in questo momento altrimenti perdiamo il punto.
Possiamo sapere quali sono queste cazzate per favore? Meglio se attinenti a qualche libro che ha scritto visto che indirettamente sostieni che sia stata una scrittrice mediocre.
Altrimenti direi che possiamo chiudere la conversazione qui e ognuno rimane della sua.
Ti chiedo solo in futuro, soprattutto in caso di opinioni critiche, di motivare la critica nel primo commento in modo da evitare ulteriori fraintendimenti.
Solo in caso di trollate evidenti, e il tuo primo commento lo era, scatterà il ban.
Non banno le persone perché la pensano diversamente da me e non l’ho mai fatto fino ad ora (il registro di moderazione è pubblico)
Se lo dici tu… 🤔 puoi sempre chiedere agli admin di creare una comunità di libri con un indirizzo socio-culturale e politico diverso.
Punto 1: la questione del “pace all’anima sua”. Per chi ha in mano un martello tutto sembra un chiodo. Veramente consideri un “pace all’anima sua” una provocazione? Per tua informazione era una accorata e sincera “invocazione” di pace: è una persona che ha avuto un tumore, probabilmente ha sofferto e sono sinceramente dispiaciuto della sua morte e della sua sofferenza come lo sarei della morte di chiunque.
Punto 2: “Possiamo sapere quali sono queste cazzate per favore?”
dal libro “Ave Mary”
È … è semplicemente tutto sbagliato, ma non perché non la pensa come la penso io. perché sono cose nel migliore dei casi “disinformate” (esternamente incoerenti) e nel peggiore sono incoerenti internamente. Qui è completamente errato il concetto stesso di santità e canonizzazione. Per l’autrice “santo/a” significa “ma bravoooo, sei stato proprio bravo un bravo bambino hai fatto tutto quello che ti ho prescritto, ecco la medaglietta. Tu non sei stato altrettanto bravo? niente medaglietta”. È una concezione errata in termini dottrinali se non proprio “infantile”.
“Gianna Beretta Molla scelse invece la strada del martirio”. No, il martirio è un’altra cosa, Gianna Beretta Molla non è stata canonizzata martire.
È stata eroica? Certo perché in piena letizia ha donato la propria vita “in cambio” di quella di suo figlio. Ci sono tanti altri santi che hanno donato la propria vita per la vita degli altri, in altre condizioni (padre Kolbe ad esempio) e sono stati canonizzati per questo: la differenza è semplicemente la circostanza: non ci sono tanti padri Kolbe da canonizzare come non ci sono tante Gianne Beretta Molla, Per l’autrice “i maschi devono fare così e le donne così”: è letteralmente infantile, è il gioco dei bambini dell’asilo. Peraltro con affermazioni di dubbio gusto: Celebriamo atti di sacrificio e di valore anche laicamente, prendiamo il caso della medaglia d’oro al valore Carla Capponi. Ah quindi lo stato italiano sta implicando che le donne in caso di occupazione nazista “se decidessero di farsi i fatti propri non farebbero male, ma se scegliessero di morire farebbero meglio.” … Boh è proprio un ragionamento illogico, disinformato ed incoerente, oltre che fazioso.
Sempre dal libro Ave Mary
No semplicemente perché l’opera di madre Teresa non consiste in case d’accoglienza per giovani madri che vogliono abortire. Che tra l’altro esistono, ci sono attività del genere, la clinica Mangiagalli per esempio ha un reparto del genere. Madre Teresa non faceva questo. Ma qui la si accusa che sostanzialmente è stata canonizzata ***perché ***sosteneva la morale che interferisce con la libertà delle donne. Semplicemente Falso.
https://youtu.be/bd-Hp7Gq8h8?t=120
“Harry Potter é Fascio” Harry Potter sarebbe un libro fascio perché è la solita storia del predestinato, del sangue, della stirpe…
Ma che cavolo di Harry potter ha letto Michela? non lo stesso che ho letto io. Harry potter NON è il predestinato. é così tanto predestinato che non si sapeva nemmeno se chi avrebbe sconfitto Voldemort sarebbe stato lui o Longbottom. La sua vicenda era stata “prevista” in modo molto fumoso, ma questo non significa che era “predestinato”. C’è il sangue nella sua storia? si ma il sangue versato di sua madre e di suo padre, non della “sua stirpe”: Harry potter è ***letteralmente ***il libro CONTRO le stirpi e i fascismi: Il cattivo vuole letteralmente che a dominare il mondo siano i maghi purosangue, i cattivi sono i Malfoy purosangue che credono nella cazzata del “purosanguismo”. Ci sono purosangue cattivi come anche purosangue buoni. Ci sono purosangue che sono bravi maghi come anche purosangue magonò, ci sono nati babbani che sono maghi potentissimi (Hermione) e Harry stesso non è un purosangue.
È una cosa che non ha senso. La Murgia ha deciso che quando si parla di sangue (per quanto letteralmente) allora lei ci appiccica sopra l’etichetta “fascista”.
Finalmente ci siamo arrivati a qualche argomentazione che, a differenza di quello che pensi, non verrà cancellata o bloccata ma rimarrà qui a disposizione di tuttɜ i lettorɜ che vorranno risponderti! Se solo le avessi scritte subito…
Per quanto riguarda il discorso moderazione invece, considerato il tuo punto 1, vedo che non ci capiamo, proprio per niente. Poco male comunque; mi sembra di aver spiegato chiaramente il problema del tuo primo commento (e non c’entra niente con la frase “pace all’anima sua”) e anche quello del secondo ma continuiamo a girare in tondo…
Direi quindi che, per evitare di perdere tempo entrambi e di goderci l’esperienza Lemmy senza portare avanti polemiche infinite, possiamo chiudere qui la discussione.